Loader
I LIBRI DEDICATI AI FRATELLI D'INZEO AL SALONE D'ONORE DEL CONI - Fratelli d'Inzeo
587
post-template-default,single,single-post,postid-587,single-format-standard,theme-bridge,bridge-core-2.5.5,woocommerce-no-js,ajax_fade,page_not_loaded,,columns-4,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-24.0,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-6.4.1,vc_responsive
 

I LIBRI DEDICATI AI FRATELLI D’INZEO AL SALONE D’ONORE DEL CONI

Un evento meraviglioso organizzato magnificamente da Caterina Vagnozzi niente meno che all’interno della Sala d’Onore del Coni, tempio dello sport, a Roma: il contesto perfetto per celebrare la memoria dei fratelli d’Inzeo, leggendari campioni internazionali di salto ostacoli, capaci di far sventolare il tricolore per decenni di glorie sportive in tutti i campi del mondo.

Mercoledì 15 Novembre alle 12.30 si sono riuniti tutti – famigliari, amici, allievi, compagni, sportivi, presidenti, istituzioni e naturalmente la stampa, sempre pronta ad ascoltare e a dare risonanza alle più belle storie sportive – per scoprire i libri, voluti da Vittorio Orlandi e realizzati da Umberto Martuscelli con la collaborazione di Vittoria Smania per rendere onore a due fantastici sportivi e soprattutto per non dimenticarli mai, per lasciare un segno di quello che di grandissimo è stato.

Marino Bartoletti ha condotto la cerimonia, passando il microfono nell’ordine al Presidente del Coni Giovanni Malagò, al Presidente della Fise Marco Di Paola, al Cavalier Vittorio Orlandi e all’autore Umberto Martuscelli. Intervenuti anche Salvatore Oppes, emozionato allievo di Piero d’Inzeo, e Gianni Govoni, riconoscente allievo di Raimondo. E a chiudere l’evento una toccante e sentita lettera scritta dal cavaliere italiano numero quattro al mondo Lorenzo De Luca, non presente perché impegnato nel ritorno dal concorso internazionale di Doha.